L’anno successivo al video sul futuro dell’editoria, nel 2008, Casaleggio produce un video sul futuro della Politica.
Lo schema è lo stesso: la prima parte racconta il passato, la seconda il futuro.
In questo filmato, il V-Day organizzato dallo stesso Casaleggio l’anno prima è presentato come un evento di portata pari alle proteste di Seattle del 1999 o l’elezione di Obama del 2008 (che azzecca, il video è precedente alle elezioni).
Nel 2018 avremmo dovuto avere il mondo diviso in due: l’Occidente dominato dalla democrazia diretta in Internet e l’Oriente, un aggregato di dittature in cui la rete è controllata. Uno scontro culturale che dovrebbe portare il prossimo anno, nel 2020, alla terza guerra mondiale.
Ora, la democrazia diretta qui ancora, per fortuna, non c’è e la rete è sempre stata sotto controllo in oriente. Quello che non aveva previsto, però, è che le nostre tecnologie ci si sarebbero rivolte contro, con i Russi a giocare coi nostri media durante le elezioni. E proprio il suo partito sarebbe stato uno dei cavalli di troia per cercare di manomettere i nostri processi democratici.
Non ci sono tante altre previsioni a breve termine: nel 2040 l’occidente vince la guerra e un governo mondiale viene eletto in Rete (probabilmente con Rousseau…).
Il governo si chiama Gaia, una citazione di Isaac Asimov.
Il video si conclude con le informazioni sul giorno in cui è girato: il 14 agosto 2054, centenario della nascita di Gianroberto Casaleggio.