La scorsa settimana Twitter ha sospeso l’account di Mario Improta, conosciuto come Marione. Improta è noto per i suoi disegnini violenti che traducono in grafica la propaganda di estrema destra oggi al governo: sovranismo, antieuropeismo, insulti sessisti alle solite vittime di questi vigliacchi come Laura Boldrini, Elsa Fornero, Maria Elena Boschi e così via.
Purtroppo Marione aveva il vizio di insultare senza pietà chiunque gli facesse notare che la satira governativa era un tantino una contraddizione in termini, chi non fosse allineato coi suoi ministri del cuore o semplicemente chi sollevasse critiche di tipo estetico ai suoi disegnini.
Il suo modo di interloquire era talmente imbarazzante e impresentabile perfino per il Movimento 5 Stelle che gli ha negato non la candidatura ma proprio la possibilità di partecipare alle parlamentarie: Marione aveva infatti tentato di capitalizzare i quasi 20.000 follower su twitter in una candidatura parlamentare, ma il filtro dello Staff di Di Maio e Casaleggio gli aveva chiuso la porta.
Ciononostante, Improta è rimasto fedele alla Causa e ha continuato a disegnare propaganda senza sosta. Fino, appunto, alla scorsa settimana quando dopo decine e decine di segnalazioni, Twitter ha riscontrato una violazione dei termini di utilizzo della piattaforma e ha sospeso il suo account.
Ovviamente ne è stato aperto uno nuovo, MarioneSospeso, che conta al momento in cui scrivo meno della metà dei follower del precedente.
Sabato scorso, mi sono permesso di segnalare su Twitter la sospensione e il nuovo account, su cui Marione ha caricato le stesse vignette e ha ripreso con gli insulti. Ovviamente ne sono arrivati anche a me, ma non è questo il tema.
Quello che vorrei sottolineare con questo post è che le segnalazioni alle piattaforme social per comportamento scorretto servono. Sì, a volte le risposte arrivano con ritardo e a volte commettono evidenti errori, come la sospensione di Mario Seminerio sempre da Twitter, corretti però abbastanza velocemente. Ma servono. Il nuovo account di Marione non sta recuperando velocemente i seguaci perduti e, soprattutto, i toni che usa sono molto, molto più docili di prima, temendo una nuova sospensione.
Tuttavia, ci sono ancora contenuti improponibili e inaccettabili, come la vignetta in cui si invita Marcello Foa a “derattizzare” la Rai oppure la richiesta ai propri utenti di compilare liste di proscrizione. E a volte gli scappa ancora qualche minaccia di lesioni fisiche agli interlocutori. Però, nel complesso, sembra diventato un agnellino.
Quindi, come ho già fatto, torno a invitarvi a cercare e segnalare i contenuti inappropriati del nuovo utente di Marione (@MarioneSospeso) e, in generale, di utilizzare lo strumento della segnalazione sulle piattaforme per tutti i contenuti in palese violazione dei termini di utilizzo e del vivere civile.